I conti si fanno a fine mese e oggi trovo finalmente il tempo per scrivere due righe sul mese di Novembre. Il mese si è chiuso male, su questo non posso certo consolarmi, anche se comunque i profitti sono stati un multiplo di quello che guadagna un mio coetaneo laureato che lavora in un'impresa e che alle 9 deve stare sul posto di lavoro (mentre io di solito diffilmente mi metto a lavorare prima delle 10 del mattino).
Comunque posso dire che si è registrato un forte calo delle entrare relativo a forex e opzioni binarie, un calo che è stato riscontrato da molti webmaster con cui sono in contatto ma che, probabilmente, è dovuto anche agli effetti di Google Penguin che sta martoriando alcuni miei siti.
Inoltre ho fatto alcune scelte improvvide, sostituendo programmi che sapevo funzionare bene con altri che volevo sperimentare. Tuttavia visto che il mese di Ottobre era stato davvero da urlo (il mese con il massimo guadagno di questo 2012 se eliminiamo alcuni proventi straordinari che sfalsano un po' la classifica) non posso certo lamentarmi.
Purtroppo ho vari siti pinguinati e fino a quando non riuscirò a portare nelle prime pagine i nuovi siti che ho fatto mi devo accontentare di guadagni un po' sottotono. Tuttavia sviluppo siti a ciclo continuo, quindi quando qualcuno viene pinguinato o più in generale penalizzato ho già un buon rimpiazzo.
lunedì 10 dicembre 2012
giovedì 15 novembre 2012
Un ottobre tutto d'oro
Il mese di ottobre si è rivelato, dopo settembre, un altro mese davvero molto buono. Posso dire che è stato il miglior mese di quest'anno in termini di guadagni da affiliazioni, il secondo in assoluto se considero anche i guadagni da sviluppo software. Un mese davvero buono, di 1.000 euro abbondanti più alto della media, come profitti.
Praticamente tutto è andato bene, dai casino online fino al forex e alle opzioni binarie, per quanto riguarda ottobre non posso proprio lamentarmi di nulla.
In questi mesi sto investendo pesantemente su nuovi progetti a medio termine, che mi porteranno profitto (se avranno successo) nel corso dell'anno prossimo e quindi avere questi risultati è comunque un fatto molto positivo. Purtroppo tra settembre e ottobre non mi sono certo ammazzato di lavoro, avrò lavorato in media per la metà dei giorni lavorativi.
E questa mancanza di impegno si sta riversando dritta dritta su novembre, dove sto guadagnando molto meno del solito, diciamo che faccio una proiezione (e a metà del mese posso farla) sto a circa la metà della media di guadagno di quest'anno. Non posso lamentarmi, trattandosi di un multiplo di quello che guadagna un operaio, e so benissimo che nel nostro settore i conti si fanno a fine mese, però è comunque una situazione parecchio negativa. Non so che cosa stia succedendo, ma non sono riuscito a fare ancora una vendita vera, nè nel forex nè nelle opzioni binarie e questo si sente sul complesso dei miei guadagni. Il fatto strano è che ho generato una montagna di lead gratuiti, quindi non so se è il mercato che è fermo o sono le piattaforme che a Novembre non riescono a convertire, per qualche strano motivo.
Tuttavia non devo assolutamente perdere la speranza, anzi: l'obiettivo è intensificare gli sforzi per riuscire a rovesciare la situazione o, almeno, fare in modo che nel mese di Dicembre mi possa rifare.
E a voi, come vanno i guadagni?
Praticamente tutto è andato bene, dai casino online fino al forex e alle opzioni binarie, per quanto riguarda ottobre non posso proprio lamentarmi di nulla.
In questi mesi sto investendo pesantemente su nuovi progetti a medio termine, che mi porteranno profitto (se avranno successo) nel corso dell'anno prossimo e quindi avere questi risultati è comunque un fatto molto positivo. Purtroppo tra settembre e ottobre non mi sono certo ammazzato di lavoro, avrò lavorato in media per la metà dei giorni lavorativi.
E questa mancanza di impegno si sta riversando dritta dritta su novembre, dove sto guadagnando molto meno del solito, diciamo che faccio una proiezione (e a metà del mese posso farla) sto a circa la metà della media di guadagno di quest'anno. Non posso lamentarmi, trattandosi di un multiplo di quello che guadagna un operaio, e so benissimo che nel nostro settore i conti si fanno a fine mese, però è comunque una situazione parecchio negativa. Non so che cosa stia succedendo, ma non sono riuscito a fare ancora una vendita vera, nè nel forex nè nelle opzioni binarie e questo si sente sul complesso dei miei guadagni. Il fatto strano è che ho generato una montagna di lead gratuiti, quindi non so se è il mercato che è fermo o sono le piattaforme che a Novembre non riescono a convertire, per qualche strano motivo.
Tuttavia non devo assolutamente perdere la speranza, anzi: l'obiettivo è intensificare gli sforzi per riuscire a rovesciare la situazione o, almeno, fare in modo che nel mese di Dicembre mi possa rifare.
E a voi, come vanno i guadagni?
giovedì 4 ottobre 2012
Un ottimo mese
Quello che si è appena concluso è stato un ottimo mese, un mese in cui tutto sembra essere andato per il meglio. Come sa chi mi legge, a fine mese faccio i conti e devo dire che questo mese sono stato piacevolmente sorpreso dalla performance delle opzioni binarie che hanno quasi raggiunto quelle dei casino.
Insomma, le indicazioni che vi posso dare è di continuare a puntare sulle opzioni binarie, è un mercato ancora giovane ma con opportunità sconfinate per chi ha voglia di investire o semplicemente di lavorarci un po'.
Per il resto la conferma ormai granitica dei casino online e del forex, con Plus 500 che torna a fare il suo dovere, portando abbondante acqua al mio mulino e una sorprendente perfomance di eToro, molto buona perché devo aver acchiappato qualche trader che ci sta andando giù pesante.
Insomma, un ottimo mese che mi sprona a fare ancora meglio per questo mese. Le premesse ci sono tutte, adesso sta a me far sbocciare queste opportunità per trasformarle in soldi!
martedì 7 agosto 2012
Importanza dei programmi in revenue share
Da quando mi occupo di web marketing e di guadagno online ho sempre puntato a guadagnare soldi in modo massiccio ma anche ad ottimizzare la distribuzione nel tempo dei miei profitti.
Per questo motivo, a differenza di altri webmaster, ho sempre dato uno spazio quanto più possibile ampio ai programmi di affiliazione che offrono revenue share.
Mentre un programma pay per click o pay per lead ti paga una volta e basta, un programma in revenue share è qualcosa che ti accompagna nel tempo e che ti consente anche di superare momenti difficili per il busines.
Di fatto questo tipo di accordo (se fatto con fornitori oltremodo seri e affidabili) ti consente di guadagnare soldi anche nei mesi in cui magari perdi traffico per vari motivi, ad esempio un aggiornamento di Google o semplicemente, scarso lavoro.
Per fare un esempio concreto, luglio e agosto non mi stanno andando benissimo per il traffico, ma sto comunque raggiungendo cifre serie grazie a programmi in revenue share, con clieti magari acquisiti nel lontano 2009, che per me fu un anno davvero boom.
Ovviamente lavoro anche con programmi che ti pagano una volta e basta, su questo non ci piove, cerco sempre di diversificare visto che l'importante è appunto diversificare, sempre.
E tra l'altro è importante, quando si lavora in revenue share, avere la certezza assoluta che il proprio partner sia affidabile: perché significa rinunciare subito ad una parte del guadagno che si potrebbe ottenere lavorando con altre modalità, per incassarlo poi con gli interessi nel futuro.
Se non c'è affidabilità, se non c'è continuità, alla fine è un gioco in cui si perde. Se viceversa si lavora bene, con i programmi giusti, e soprattutto con traffico di qualità, lavorare in revenue share può dare risultati davvero eccellenti.
Per questo motivo, a differenza di altri webmaster, ho sempre dato uno spazio quanto più possibile ampio ai programmi di affiliazione che offrono revenue share.
Mentre un programma pay per click o pay per lead ti paga una volta e basta, un programma in revenue share è qualcosa che ti accompagna nel tempo e che ti consente anche di superare momenti difficili per il busines.
Di fatto questo tipo di accordo (se fatto con fornitori oltremodo seri e affidabili) ti consente di guadagnare soldi anche nei mesi in cui magari perdi traffico per vari motivi, ad esempio un aggiornamento di Google o semplicemente, scarso lavoro.
Per fare un esempio concreto, luglio e agosto non mi stanno andando benissimo per il traffico, ma sto comunque raggiungendo cifre serie grazie a programmi in revenue share, con clieti magari acquisiti nel lontano 2009, che per me fu un anno davvero boom.
Ovviamente lavoro anche con programmi che ti pagano una volta e basta, su questo non ci piove, cerco sempre di diversificare visto che l'importante è appunto diversificare, sempre.
E tra l'altro è importante, quando si lavora in revenue share, avere la certezza assoluta che il proprio partner sia affidabile: perché significa rinunciare subito ad una parte del guadagno che si potrebbe ottenere lavorando con altre modalità, per incassarlo poi con gli interessi nel futuro.
Se non c'è affidabilità, se non c'è continuità, alla fine è un gioco in cui si perde. Se viceversa si lavora bene, con i programmi giusti, e soprattutto con traffico di qualità, lavorare in revenue share può dare risultati davvero eccellenti.
martedì 17 luglio 2012
Il boom della vendita dei link
La vendita dei link è per me un business estremamente secondario, ci faccio qualche centianaia di euro al mese quando va bene e sto comunque attento a linkare solo e soltanto risorse di qualità.
Ebbene, dopo il famoso pinguino, che ha distrutto la possibilità di crearsi link in modo facile, il mercato della vendita dei link ha subito un vero e proprio boom.
Non passa giorno che non debba rispondere a richieste di link per siti di casino, di forex o persino di incontri online.
Insomma, in giro c'è una vera e propria fame di link e ho potuto guadagnare qualcosa in questo senso. Tuttavia bisogna veramente stare con gli occhi aperti quando si lavora in questo modo, perchè Google ti può individuare come venditore di link e penalizzarti di conseguenza.
A me è andata sempre bene, anche perché come detto poco sopra cerco di linkare solo e soltanto risorse di qualità e cerco di inserire i link in un contesto. Quindi non vendo link nel footer o nelle sidebar (ne ho alcuni venduti nel passato che non rinnoverò) ma soltanto immersi nel testo.
Poi la forma che preferisco è quella del post link: chi vuole il link mi scrive un post con dentro il link al suo sito (che ovviamente deve essere in tema con il blog in cui sarà pubblicato). E' vero che vale meno di un link fisso, ma mi risparmia persino la fatica di scrivere un post!
Ebbene, dopo il famoso pinguino, che ha distrutto la possibilità di crearsi link in modo facile, il mercato della vendita dei link ha subito un vero e proprio boom.
Non passa giorno che non debba rispondere a richieste di link per siti di casino, di forex o persino di incontri online.
Insomma, in giro c'è una vera e propria fame di link e ho potuto guadagnare qualcosa in questo senso. Tuttavia bisogna veramente stare con gli occhi aperti quando si lavora in questo modo, perchè Google ti può individuare come venditore di link e penalizzarti di conseguenza.
A me è andata sempre bene, anche perché come detto poco sopra cerco di linkare solo e soltanto risorse di qualità e cerco di inserire i link in un contesto. Quindi non vendo link nel footer o nelle sidebar (ne ho alcuni venduti nel passato che non rinnoverò) ma soltanto immersi nel testo.
Poi la forma che preferisco è quella del post link: chi vuole il link mi scrive un post con dentro il link al suo sito (che ovviamente deve essere in tema con il blog in cui sarà pubblicato). E' vero che vale meno di un link fisso, ma mi risparmia persino la fatica di scrivere un post!
martedì 19 giugno 2012
Seo contest: Stellissimo
Il mondo SEO italiano è movimentato, di tanto in tanto, dai SEO contest. E finalmente c'è ne uno nuovo a disposizione, promosso dalla DEA Marketing che in questo modo fa una bella link popularity completamente gratis. Il contest prevede di posizionare al primo posto assoluto, su Google e bontà loro anche su Bing, la keyword "stellissimo". Il bello del contest è che possono partecipare anche coloro che intendono applicare tecniche puramente blackhat (che vinceranno sicuro) e questo farà capire a tutti che Google è ancora ben lontano da individuare lo spam, e che anzi i suoi maldestri tentativivi di aggiustare le serp in questo senso fanno più danni che altro.
In ogni caso, tornando allo stellissimo, ci sono persone che per partecipare hanno comprato il dominio esatto (e sappiamo quanto venga premiato da Google) e altri che hanno fatto dei miseri blog (http://stellissimo.over-blog.it/ per esempio). Sarà interessante vedere se i blog riusciranno a superare le pagine con dominio esatto o viceversa.
Alla fine i seo contest servono proprio a questo: non a capire chi è più stellissimo dell'altro, ma a capire in fondo come funziona Google.
In ogni caso, tornando allo stellissimo, ci sono persone che per partecipare hanno comprato il dominio esatto (e sappiamo quanto venga premiato da Google) e altri che hanno fatto dei miseri blog (http://stellissimo.over-blog.it/ per esempio). Sarà interessante vedere se i blog riusciranno a superare le pagine con dominio esatto o viceversa.
Alla fine i seo contest servono proprio a questo: non a capire chi è più stellissimo dell'altro, ma a capire in fondo come funziona Google.
venerdì 15 giugno 2012
Un po' di silenzio...
E' passato più di un mese da quando ho scritto l'ultimo post su questo blog. Un po' ho rallentato le attività, un po' ho avuto molto da fare con il lavoro, insomma, il tempo per aggiornare il blog è stato poco.
Vediamo adesso in breve quali sono state le novità di questi giorni di silienzio:
- Google Penguin: ho avuto parecchi siti ferocemente pingiunati, ho perso traffico sui siti principali e questo si fa sentire sui guadagni. In maggio ho perso il 30% rispetto ad Aprile che comunque è stato un mese eccezionale, credo che il mese di Giugno sarà anche peggiore. Tuttavia non ci possiamo fare nulla, sono gli inconvenienti del mestiere e bisogna mettere in conto anche questo. Per fortuna non sono affatto sparito dalle serp, ho ancora numerosi siti e blog che continuano a fare egregiamente il loro dovere e quindi a farmi guadagnare.
- Negative Seo: un sito eccellente di opzioni binarie è stato colpito da una terrificante operazione di negative seo. Google sta diventando davvero pessimo se consente un'arma così potente per penalizzare un avversario in modo semplice. Vedremo quello che succederà in futuro, ma quello che vedo è se continua di questo passo la negative seo sarà molto più importante della seo.
- Nuovo seo contest: c'è un nuovo seo contest all'orizzonte, stellissimo, e ovviamente lo seguirò come ho seguito gli altri. Presto ci sarà un'articolo dedicato a questo concorso.
lunedì 23 aprile 2012
Opzioni binarie: la nuova frontiera del guadagno
Le opzioni binarie sono la nuova frontiera del guadagno sul forex, perché si tratta di un nuovo modo, molto renumerativo, di fare trading. Ci sono molti programmi di affiliazione che stanno nascendo per promuovere broker opzioni binarie. Oggi ho l'onore di pubblicare un breve articolo che mi è stato inviato da un affiliate manager di uno di questi programmi:
PROGRAMMA DI AFFILIAZIONE OPTIONSNOW.COM Vi presentiamo un nuovo Broker Opzioni Binarie che permette ai webmaster di attivare un programma di affiliazione molto interessante e remunerativo. Le opzioni binarie sono semplici strumenti per il trading online, facilmente comprensibili, che assomigliano molto alle scommesse e quindi molte persone si iscrivono facilmente. Questi strumenti permettono di investire al rialzo o al ribasso su valute, indici, azioni e materie prime e prevedono un ritorno fisso del 75% per ogni investimento riuscito! Per ogni iscritto è riconosciuto un fisso (CPA) oppure esistono formule in Revenue Share fino al 35%. Se avete un sito con molte visite e siete interessati ad attivare il nostro programma di affiliazione ed eventuali servizi aggiuntivi come i segnali per il trading per i vostri iscritti, potete contattarmi via email a lorenzo@optionsnow.com
PROGRAMMA DI AFFILIAZIONE OPTIONSNOW.COM Vi presentiamo un nuovo Broker Opzioni Binarie che permette ai webmaster di attivare un programma di affiliazione molto interessante e remunerativo. Le opzioni binarie sono semplici strumenti per il trading online, facilmente comprensibili, che assomigliano molto alle scommesse e quindi molte persone si iscrivono facilmente. Questi strumenti permettono di investire al rialzo o al ribasso su valute, indici, azioni e materie prime e prevedono un ritorno fisso del 75% per ogni investimento riuscito! Per ogni iscritto è riconosciuto un fisso (CPA) oppure esistono formule in Revenue Share fino al 35%. Se avete un sito con molte visite e siete interessati ad attivare il nostro programma di affiliazione ed eventuali servizi aggiuntivi come i segnali per il trading per i vostri iscritti, potete contattarmi via email a lorenzo@optionsnow.com
venerdì 20 aprile 2012
Aggiornamento in corso di Google
In questi giorni ho l'impressione che Google stia facendo un altro dei suoi soliti aggiornamenti. Di solito alla fine di questi benedetti aggiornamenti si contano morti e feriti, blog o siti web costati anni di lavoro che vengono semplicemehttp://www.blogger.com/img/blank.gifnte cancellati dagli indici e quindi non sono più una fonte di reddito.
Per fortuna l'aggiornamento in corso è stato particolarmente benigno con i miei siti e ne ho visti diversi salire e farmi aumentare i profitti.
Tuttavia questo aggiornamento è stato davvero strano: blog di qualità infima, che avevo prodotto parecchi anni fa e che avevo poi abbandonato per spostarmi su contenuti di più elevata qualità, si sono posizionati nelle serp. Dove possibile li ho ripresi e ho iniziato un'opera di miglioramento. Ma quello che voglio dire è che Google sta diventando sempre più imprevedibile e per i webmaster diventa sempre più difficile gestire queste situazioni.
Come ho detto qualche post fa, è necessario diversificare le proprie fonti di visitatori, perché i visitatori sono il nostro patrimonio più grande. Purtroppo i visitatori migliori dal punto di vista economico sono quelli che ti manda google, tuttavia speriamo che il monopolio per le ricerche possa avere presto fine e che quindi sia possibile per noi webmaster, vessati da Google, dormire sonni più tranquilli. Perché con Google non si sa mai quello che ti può succedere.
Conosco un webmaster che sta lavorando ad un progetto ad elevatissima qualità, un meraviglioso portale completo di parte informativa e forum. Ebbene sta seguendo tutte le guidelines possibili e immaginabili, sta pubblicando articoli di qualità elevatissima con cadenza quasi giornaliera e ha raccolto anche centinaia di fan su facebook o google+, fan veri e non comprati a tanto al chilo, segno che gli articoli che scrive sono di ottima fattura e ottimi per gli utenti.
Ebbene, un giorno Google lo ha completamente fatto sparire dagli indici. Sparire. Indovinate che aveva fatto? Semplicemente aveva aggregato i post del sito su Scoop.it, un tool di content curation piuttosto di moda in questo momento.
Ma vi rendete conto? Appena gli ha rimossi, il sito è ricomparso negli indici. Ma questo webmaster ha rischiato di perdere un investimento economico e di lavoro immenso per quello che non è affatto una pratica di spam, ma è una pratica virtuosa o almeno una moda.
Per fortuna l'aggiornamento in corso è stato particolarmente benigno con i miei siti e ne ho visti diversi salire e farmi aumentare i profitti.
Tuttavia questo aggiornamento è stato davvero strano: blog di qualità infima, che avevo prodotto parecchi anni fa e che avevo poi abbandonato per spostarmi su contenuti di più elevata qualità, si sono posizionati nelle serp. Dove possibile li ho ripresi e ho iniziato un'opera di miglioramento. Ma quello che voglio dire è che Google sta diventando sempre più imprevedibile e per i webmaster diventa sempre più difficile gestire queste situazioni.
Come ho detto qualche post fa, è necessario diversificare le proprie fonti di visitatori, perché i visitatori sono il nostro patrimonio più grande. Purtroppo i visitatori migliori dal punto di vista economico sono quelli che ti manda google, tuttavia speriamo che il monopolio per le ricerche possa avere presto fine e che quindi sia possibile per noi webmaster, vessati da Google, dormire sonni più tranquilli. Perché con Google non si sa mai quello che ti può succedere.
Conosco un webmaster che sta lavorando ad un progetto ad elevatissima qualità, un meraviglioso portale completo di parte informativa e forum. Ebbene sta seguendo tutte le guidelines possibili e immaginabili, sta pubblicando articoli di qualità elevatissima con cadenza quasi giornaliera e ha raccolto anche centinaia di fan su facebook o google+, fan veri e non comprati a tanto al chilo, segno che gli articoli che scrive sono di ottima fattura e ottimi per gli utenti.
Ebbene, un giorno Google lo ha completamente fatto sparire dagli indici. Sparire. Indovinate che aveva fatto? Semplicemente aveva aggregato i post del sito su Scoop.it, un tool di content curation piuttosto di moda in questo momento.
Ma vi rendete conto? Appena gli ha rimossi, il sito è ricomparso negli indici. Ma questo webmaster ha rischiato di perdere un investimento economico e di lavoro immenso per quello che non è affatto una pratica di spam, ma è una pratica virtuosa o almeno una moda.
giovedì 12 aprile 2012
Dorp.it Il villaggio degli sconti
Il post di oggi mi è stato inviato dal proprietario di Dorp.it, un'iniziativa che a me è piaciuta e che quindi voglio far conoscere ai miei lettori.
Tra le varie offerte di lavoro e guadagno che internet mette a disposizione, da oggi se ne aggiunge una in più possiamo chiamarlo un franchising o semplicemente un negozio virtuale online di sconti deal e promozioni e molto altro.
Dorp.it questo e' il link del progetto, la parola Dorp di origine africana significa villaggio e quale termine migliore per un sito il cui motto e' Il villaggio degli sconti. Dorp offre infatti la possibilità di portare le a aziende del proprio comune online, con pochi click si può ottenere un sito completamente autogestibile relativo alla propria località di residenza e creare il proprio guadagno personale grazie a deal promozioni sconti pubblicati online direttamente dall'amministratore. Dorp non richiede commissioni d'iscizione ed offre ai propri amministratori un periodo di prova di 60 giorni senza nessun vincolo di futuro acquisto, trascorso il periodo gratuito si può tranquillamente abbandonare il proprio sito oppure scegliere se pagare la quota mensile che parte da 0,99 centesimi al mese. Il progetto 100% made in Italy e realizzato da ragazzi vuole creare una possibilità di risparmio per gli utenti e di guadagno per gli amministratori.
Dorp non offre solo la possibilità di guadagnare una commissione per ogni deal venduto cn la sicurezza di paypal, ma può' far risparmiare anche sul preventivo RC; e' presente infatti in ogni sito un modulo nel quale un utente inserendo i dati suoi e del suo veicolo può ricevere entro 24 ore lavorative una serie di preventivi calcolati dalle agenzie nel proprio comune, e solo dopo aver valutato il più conveniente recarsi direttamente in agenzia con questo preventivo e pagare il premio. L'utente può quindi risparmiare anche per un servizio ormai tanto costoso come l'assicurazione, e l'amministratore guadagnare in quanto per ogni assicurazione che riesce a far convenzionare con Dorp può chiedere dai 5e a 10e mensili.
Di default all'ottenimento del sito ci sarà anche un blog nel quale l'amministratore può inserire news del proprio comune o notizie che ritiene rilevanti, oltre che moltissimi spazi vuoti che aspettano solo di essere riempiti con pubblicità locale o affiliazioni internet.
Questo e' tutto ciò' che si otterrà di default ma c'e' da sottolineare che ogni sito di ogni paese e' un sito autonomo in Wordpress quindi semplice e totalmente gestibile in ogni sua parte.
Dorp e' nato da poco e sicuramente subirà mutamenti e aggiornamenti continui e potrebbe diventare un'ottima oppurtunita' di guadagno e di risparmio.
Tra le varie offerte di lavoro e guadagno che internet mette a disposizione, da oggi se ne aggiunge una in più possiamo chiamarlo un franchising o semplicemente un negozio virtuale online di sconti deal e promozioni e molto altro.
Dorp.it questo e' il link del progetto, la parola Dorp di origine africana significa villaggio e quale termine migliore per un sito il cui motto e' Il villaggio degli sconti. Dorp offre infatti la possibilità di portare le a aziende del proprio comune online, con pochi click si può ottenere un sito completamente autogestibile relativo alla propria località di residenza e creare il proprio guadagno personale grazie a deal promozioni sconti pubblicati online direttamente dall'amministratore. Dorp non richiede commissioni d'iscizione ed offre ai propri amministratori un periodo di prova di 60 giorni senza nessun vincolo di futuro acquisto, trascorso il periodo gratuito si può tranquillamente abbandonare il proprio sito oppure scegliere se pagare la quota mensile che parte da 0,99 centesimi al mese. Il progetto 100% made in Italy e realizzato da ragazzi vuole creare una possibilità di risparmio per gli utenti e di guadagno per gli amministratori.
Dorp non offre solo la possibilità di guadagnare una commissione per ogni deal venduto cn la sicurezza di paypal, ma può' far risparmiare anche sul preventivo RC; e' presente infatti in ogni sito un modulo nel quale un utente inserendo i dati suoi e del suo veicolo può ricevere entro 24 ore lavorative una serie di preventivi calcolati dalle agenzie nel proprio comune, e solo dopo aver valutato il più conveniente recarsi direttamente in agenzia con questo preventivo e pagare il premio. L'utente può quindi risparmiare anche per un servizio ormai tanto costoso come l'assicurazione, e l'amministratore guadagnare in quanto per ogni assicurazione che riesce a far convenzionare con Dorp può chiedere dai 5e a 10e mensili.
Di default all'ottenimento del sito ci sarà anche un blog nel quale l'amministratore può inserire news del proprio comune o notizie che ritiene rilevanti, oltre che moltissimi spazi vuoti che aspettano solo di essere riempiti con pubblicità locale o affiliazioni internet.
Questo e' tutto ciò' che si otterrà di default ma c'e' da sottolineare che ogni sito di ogni paese e' un sito autonomo in Wordpress quindi semplice e totalmente gestibile in ogni sua parte.
Dorp e' nato da poco e sicuramente subirà mutamenti e aggiornamenti continui e potrebbe diventare un'ottima oppurtunita' di guadagno e di risparmio.
sabato 17 marzo 2012
Tecniche per guadagnare online: l'importanza della diversificazione
Se volete davvero guadagnare online fino a poter vivere di questi guadagni, è importante che diversifichiate le vostre fonti di ingresso, in tutti i sensi.
Diversificare i settori
La prima diversificazione importante che dovete fare è quella dei settori. Alcuni autoproclamati guru del guadagno online predicano da sempre che è necessario scegliere una nicchia in cui si è esperti e puntare su quella. Io dico che in questa affermazione ci sono un sacco di errori che possono portare a risultati catastrofici. Bisogna scegliere MOLTE nicchie su cui puntare e la scelta della nicchia non va fatta in base alle proprie competenze, capacità o aspirazioni ma in base ai possibili guadagni.
Il rischio di puntare su una sola nicchia è grande: perché non si sa mai come va il mercato, perché ci sono nicchie che hanno andamenti ciclici (pensate al gioco d'azzardo, che va benissimo sotto natale ma che può perdere qualche colpo all'avvicinarsi dell'estate), perché magari un'intera nicchia può sparire da un giorno all'altro.
Vi faccio un esempio concreto: qualche anno fa nacque la moda delle aste online, una nicchia interessante in cui probabilmente si potevano fare dei bei soldi. Io non ci entrai mai perché sapevo che ci potevano essere problemi normativi (per chi non l'abbia fatto, vi consiglio di leggere un articolo "Se Steve Jobs fosse nato a Napoli" in cui si dimostra chiaramente che se Steve Jobs fosse nato a Napoli non avrebbe fatto quello che ha fatto per i limiti normativi imposti dall'Italia). Comunque, tornando all'esempio, dopo un po' di tempo la Guardia di Finanza chiuse un bel po' di siti di aste online. Chi avesse puntato solo e soltanto sulle affiliazioni di aste online si sarebbe trovato di colpo senza reddito. Viceversa per chi avesse diversificato in più settori, sarebbe sì stato un brutto colpo ma dagli esiti non drammatici. Io personalmente lavoro con due settori principali e con 3 o 4 settori secondari che sto cercando di sviluppare, in modo da avere un reddito costante o ancor meglio crescente nel tempo.
Diversificare siti e blog
Una volta deciso in quali nicchie puntare, è consigliabile creare più di un sito e/o blog per nicchia o meglio ancora più di una rete di siti e/o blog per ciascuna nicchia. Il motivo è semplice: se il nostro traffico viene da Google, è possibile che un giorno un nostro sito venga penalizzato o bannato, a torto o a ragione. Se ci basiamo su un unico sito i risultati saranno drammatici, se ci basiamo su due siti saranno quasi drammatici, se ci basiamo su 4 siti saranno quasi accettabili. Personalmente ho sempre almeno 4 siti per ogni settore su cui opero, oltre ad un numero consistente di blog e minisiti di appoggio per ognuno di essi.
Diversificare gli strumenti per ricevere i pagamenti
Anche gli strumenti che si utilizzano per ricevere i pagamenti sono importanti: è necessario cercare di diversificare, non affidandosi solo ad uno. Paypal talvolta puàò chiudere gli account, ad esempio. E se ricevete i vostri profitti su Paypal e Paypal a suo insindacabile giudizio chiude l'account, cosa succede? Ricordiamo anche che qualche anno fa l'FBI bloccò Netteller per mesi, gli affiliati che ricevevano i loro pagamenti su Netteller si trovarono con i fondi congelati. Moneybookers è davvero eccellente come strumento e ci regala anche una carta di credito per prelevare direttamente i soldi che abbiamo sul conto, ma talvolta può essere un poco rigido. Insomma, è consigliabile diversificare anche i mezzi con cui riceviamo i nostri sudati guadagni, in modo da evitare brutte sorprese. Personalmente ricevo pagamenti su paypal, moneybookers, conto corrente bancario e talvolta anche per assegno.
Diversificare i settori
La prima diversificazione importante che dovete fare è quella dei settori. Alcuni autoproclamati guru del guadagno online predicano da sempre che è necessario scegliere una nicchia in cui si è esperti e puntare su quella. Io dico che in questa affermazione ci sono un sacco di errori che possono portare a risultati catastrofici. Bisogna scegliere MOLTE nicchie su cui puntare e la scelta della nicchia non va fatta in base alle proprie competenze, capacità o aspirazioni ma in base ai possibili guadagni.
Il rischio di puntare su una sola nicchia è grande: perché non si sa mai come va il mercato, perché ci sono nicchie che hanno andamenti ciclici (pensate al gioco d'azzardo, che va benissimo sotto natale ma che può perdere qualche colpo all'avvicinarsi dell'estate), perché magari un'intera nicchia può sparire da un giorno all'altro.
Vi faccio un esempio concreto: qualche anno fa nacque la moda delle aste online, una nicchia interessante in cui probabilmente si potevano fare dei bei soldi. Io non ci entrai mai perché sapevo che ci potevano essere problemi normativi (per chi non l'abbia fatto, vi consiglio di leggere un articolo "Se Steve Jobs fosse nato a Napoli" in cui si dimostra chiaramente che se Steve Jobs fosse nato a Napoli non avrebbe fatto quello che ha fatto per i limiti normativi imposti dall'Italia). Comunque, tornando all'esempio, dopo un po' di tempo la Guardia di Finanza chiuse un bel po' di siti di aste online. Chi avesse puntato solo e soltanto sulle affiliazioni di aste online si sarebbe trovato di colpo senza reddito. Viceversa per chi avesse diversificato in più settori, sarebbe sì stato un brutto colpo ma dagli esiti non drammatici. Io personalmente lavoro con due settori principali e con 3 o 4 settori secondari che sto cercando di sviluppare, in modo da avere un reddito costante o ancor meglio crescente nel tempo.
Diversificare siti e blog
Una volta deciso in quali nicchie puntare, è consigliabile creare più di un sito e/o blog per nicchia o meglio ancora più di una rete di siti e/o blog per ciascuna nicchia. Il motivo è semplice: se il nostro traffico viene da Google, è possibile che un giorno un nostro sito venga penalizzato o bannato, a torto o a ragione. Se ci basiamo su un unico sito i risultati saranno drammatici, se ci basiamo su due siti saranno quasi drammatici, se ci basiamo su 4 siti saranno quasi accettabili. Personalmente ho sempre almeno 4 siti per ogni settore su cui opero, oltre ad un numero consistente di blog e minisiti di appoggio per ognuno di essi.
Diversificare gli strumenti per ricevere i pagamenti
Anche gli strumenti che si utilizzano per ricevere i pagamenti sono importanti: è necessario cercare di diversificare, non affidandosi solo ad uno. Paypal talvolta puàò chiudere gli account, ad esempio. E se ricevete i vostri profitti su Paypal e Paypal a suo insindacabile giudizio chiude l'account, cosa succede? Ricordiamo anche che qualche anno fa l'FBI bloccò Netteller per mesi, gli affiliati che ricevevano i loro pagamenti su Netteller si trovarono con i fondi congelati. Moneybookers è davvero eccellente come strumento e ci regala anche una carta di credito per prelevare direttamente i soldi che abbiamo sul conto, ma talvolta può essere un poco rigido. Insomma, è consigliabile diversificare anche i mezzi con cui riceviamo i nostri sudati guadagni, in modo da evitare brutte sorprese. Personalmente ricevo pagamenti su paypal, moneybookers, conto corrente bancario e talvolta anche per assegno.
lunedì 20 febbraio 2012
Fare soldi veri: ci si può riuscire?
Su questo blog parliamo spesso di programmi di affiliazione e di metodi per guadagnare online. Ma è davvero possibile guadagnare online cifre importanti?
Io ritengo proprio di sì, a patto che il lavoro di web marketer, diciamo così, sia preso sul serio.
Non possiamo pensare di guadagnare più di qualche centinaio di euro al mese se al web marketing dedichiamo i ritagli di tempo. Il web marketing, la creazione di nuovi siti, il posizionamento sui motori di ricerca e la valorizzazione mediante programmi di affiliazione devono essere svolti a tempo pieno. Ci deve essere un progetto di fondo chiaro, un business plan per usare una parola sofisticata. E non bisogna fermarsi mai. La creazione o l'acquisto di nuovi siti e/o blog deve essere un processo continuo. Solo così è possibile fare soldi veri lavorando online. E se ci si muove bene si può anche diventare ricchi. Ovviamente servono tempo, intelligenza, capacità, non ci si può improvvisare. E magari anche un pizzico di fortuna: ma tutto nella vita dipende dalla fortuna, no?
Io ritengo proprio di sì, a patto che il lavoro di web marketer, diciamo così, sia preso sul serio.
Non possiamo pensare di guadagnare più di qualche centinaio di euro al mese se al web marketing dedichiamo i ritagli di tempo. Il web marketing, la creazione di nuovi siti, il posizionamento sui motori di ricerca e la valorizzazione mediante programmi di affiliazione devono essere svolti a tempo pieno. Ci deve essere un progetto di fondo chiaro, un business plan per usare una parola sofisticata. E non bisogna fermarsi mai. La creazione o l'acquisto di nuovi siti e/o blog deve essere un processo continuo. Solo così è possibile fare soldi veri lavorando online. E se ci si muove bene si può anche diventare ricchi. Ovviamente servono tempo, intelligenza, capacità, non ci si può improvvisare. E magari anche un pizzico di fortuna: ma tutto nella vita dipende dalla fortuna, no?
giovedì 26 gennaio 2012
Un nuovo interessante SEO contest
Parlammo pochi giorni fa del SEO contest Bellimbusto, oggi parliamo di un nuovo SEO Contest dal nome "Guru of Future 2012".
Il concorso prevede che si debba posizionare su Google (ormai è tanto ovvia l'associazione tra motori di ricerca e Google che spesso si omette di indicare qual è il motore di ricerca utilizzato) SEO contest Guru of Future, scritta senza virgolette, entro il 10 dicembre 2012. In premio c'è un table Android per il primo classificato. Inoltre tra i primi 20 classificati saranno sorteggiati ulteriori 2 tablet android.
I primi 5, inoltre, avranno l'onore di essere inseriti in una hall of fame.
Tutti gli interessati possono iscriversi qui.
Considerazioni personali
Apprezzo fortemente, in questo caso, che finalmente si sia scelta per organizzare un contest una frase di senso compiuto, e non i soliti bellimbusti o instantempo (vi ricordate? Il seo contest vinto dagli spammer...).
In questo caso si parla di qualcosa di concreto, persino di utile per chi fa seo e vende i propri servizi.
Partecipanti al concorso
Come per Bellimbusto, anche per i partecipanti a questo concorso seo è possibile inviare un articolo che illustri la strategia adottata, che sarà pubblicato su questo blog completo di link do follow.
Il concorso prevede che si debba posizionare su Google (ormai è tanto ovvia l'associazione tra motori di ricerca e Google che spesso si omette di indicare qual è il motore di ricerca utilizzato) SEO contest Guru of Future, scritta senza virgolette, entro il 10 dicembre 2012. In premio c'è un table Android per il primo classificato. Inoltre tra i primi 20 classificati saranno sorteggiati ulteriori 2 tablet android.
I primi 5, inoltre, avranno l'onore di essere inseriti in una hall of fame.
Tutti gli interessati possono iscriversi qui.
Considerazioni personali
Apprezzo fortemente, in questo caso, che finalmente si sia scelta per organizzare un contest una frase di senso compiuto, e non i soliti bellimbusti o instantempo (vi ricordate? Il seo contest vinto dagli spammer...).
In questo caso si parla di qualcosa di concreto, persino di utile per chi fa seo e vende i propri servizi.
Partecipanti al concorso
Come per Bellimbusto, anche per i partecipanti a questo concorso seo è possibile inviare un articolo che illustri la strategia adottata, che sarà pubblicato su questo blog completo di link do follow.
martedì 17 gennaio 2012
Google sta per perdere il primato?
Diciamo la verità: a partire dall'introduzione del Panda Google non ha azzeccato una mossa giusta. La qualità dei risultati di ricerca sta peggiorando sempre di più e gli utenti, almeno i più smaliziati, lo hanno capito. E alcuni si stanno trasferendo su Bing. Non sappiamo quanti, dobbiamo aspettare qualche mese per rilevazioni statistiche attendibili, ma il trend probabilmente si è messo in moto.
Google è stato un monopolista per anni e i monopolisti fanno sempre errori grossolani: in particolare ritengo che Google abbia introdotto tante inutili modifiche all'algoritmo soprattutto per costringere i proprietari dei siti a comprare AdWords. Ma di fatto in questo modo ha abbassato la qualità dei risultati di ricerca. Ancora una volta la Microsoft si dimostra un competitore temibile: lentissima a partire, con poca invenzione (di solito fa cose che altri hanno già fatto e hanno fatto meglio) ma quando poi entra in partita non c'è ne per nessuno.
Google è stato un monopolista per anni e i monopolisti fanno sempre errori grossolani: in particolare ritengo che Google abbia introdotto tante inutili modifiche all'algoritmo soprattutto per costringere i proprietari dei siti a comprare AdWords. Ma di fatto in questo modo ha abbassato la qualità dei risultati di ricerca. Ancora una volta la Microsoft si dimostra un competitore temibile: lentissima a partire, con poca invenzione (di solito fa cose che altri hanno già fatto e hanno fatto meglio) ma quando poi entra in partita non c'è ne per nessuno.
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