La vendita dei link è per me un business estremamente secondario, ci faccio qualche centianaia di euro al mese quando va bene e sto comunque attento a linkare solo e soltanto risorse di qualità.
Ebbene, dopo il famoso pinguino, che ha distrutto la possibilità di crearsi link in modo facile, il mercato della vendita dei link ha subito un vero e proprio boom.
Non passa giorno che non debba rispondere a richieste di link per siti di casino, di forex o persino di incontri online.
Insomma, in giro c'è una vera e propria fame di link e ho potuto guadagnare qualcosa in questo senso. Tuttavia bisogna veramente stare con gli occhi aperti quando si lavora in questo modo, perchè Google ti può individuare come venditore di link e penalizzarti di conseguenza.
A me è andata sempre bene, anche perché come detto poco sopra cerco di linkare solo e soltanto risorse di qualità e cerco di inserire i link in un contesto. Quindi non vendo link nel footer o nelle sidebar (ne ho alcuni venduti nel passato che non rinnoverò) ma soltanto immersi nel testo.
Poi la forma che preferisco è quella del post link: chi vuole il link mi scrive un post con dentro il link al suo sito (che ovviamente deve essere in tema con il blog in cui sarà pubblicato). E' vero che vale meno di un link fisso, ma mi risparmia persino la fatica di scrivere un post!
martedì 17 luglio 2012
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